DNS SPAMMING
Iniziamo il percorso di introduzione alle tecniche dello spamming. Obiettivo migliorare il nostro posizionamento sui motori di ricerca. Il primo metodo tratta di dns spamming. I DNS (acronimo di Domain Name System) costituiscono il software applicativo che permette la risoluzione di nomi di dominio in indirizzi IP.
Tipicamente un file di zona (un banale file di testo contenente la mappatura host/ip) conterrà le informazioni riguardanti server dns [NS],server mail [MX] e i nomi di dominio di terzo livello che ci permetteranno di raggiungere i servizi (www,mail,ftp)
Possiamo preparare il server su Debian in pochi semplici passi:
Installazione server BIND e documentazione:
#apt-get install bind bind-doc
Il server è già pronto per l’uso:
#echo "nameserver localhost" > /etc/resolv.conf
Prima di continuare una saggia lettura file:///usr/share/doc/bind/html/zone.html
Inserimento zona:
#vi /etc/bind/named.conf.local // // Add local zone definitions here. zone "fittizio.it" IN { type master; file "/etc/bind/fittizio.it"; allow-update { none; }; };
Creazione del file di zona con wild-card per gestire domini di terzo livello.
#vi /etc/bind/fittizio.it $TTL 36000 @ IN SOA ns1.fittizio.it. root.ns1.fittizio.it. ( 2006061200 ; serial 86400 ; refresh 7200 ; retry 2592000 ; expire 0) ; default-ttl NS ns1.fittizio.it. fittizio.it. IN MX 10 mx.fittizio.it. ns1 A 192.168.20.168 mail A 192.168.20.162 ftp A 192.168.20.169 * A 192.168.20.168
Per verificare il corretto inserimento della zona:
Reload del demone bind
#/etc/init.d/bind reload
e
# grep fittizio.it /var/log/daemon.log Jun 12 10:40:41 localhost named[18244]: master zone "fittizio.it" (IN) loaded (serial 2006061200)
Con l’utility dig interroghiamo il server…
# dig questononesiste.fittizio.it ; <<>> DiG 9.2.4 <<>> questononesiste.fittizio.it ;; global options: printcmd ;; Got answer: ;; ->>HEADER<<- opcode: QUERY, status: NOERROR, id: 59886 ;; flags: qr aa rd ra; QUERY: 1, ANSWER: 1, AUTHORITY: 1, ADDITIONAL: 1 ;; QUESTION SECTION: ;questononesiste.fittizio.it. IN A ;; ANSWER SECTION: questononesiste.fittizio.it. 36000 IN A 192.168.20.168 [...] ;; SERVER: 127.0.0.1#53(127.0.0.1)
Il nostro nameserver ci ha opportunamente risposto che il record A associato al dominio di terzo livello "questononesiste" è associato all'indirizzo 192.168.20.168.
Con "ftp" la risposta sarà
ftp.fittizio.it. 36000 IN A 192.168.20.169
Ora potete iniziare a modificare i link del vostro sito. Prendiamo come esempio un sito sui personaggi dei mondiali di calcio. Il webmaster ha preparato le pagine per ciascun giocatore (una pagina php preleva da un db le informazioni + mod_rewrite per la riscrittura delle url ), il menù della index linka ogni pagina nel formato http://www.sitosuimondiali.it/cognomegiocatore.html
Esempio http://www.fittizio.it/totti.html
Proviamo utilizzando un nameserver esterno (es 151.99.0.100) a richiamare la pagina http://totti.fittizio.it/totti.html. Il browser vi restituirà un errore non riuscendo a risolvere totti.fittizio.it.
Utilizzate il vostro dns bind e provate con http://forzatotti.fittizio.it/totti.html. Funziona, non vi rimane che ampliare ai domini di X° livello la tecnica senza dover creare nessun sottodominio. Nell'esempio appena fatto interessante la combinazione nazionalità + cognome:
http://brasile.ronaldinho.fittizio.it/brasile/ronaldinho.html
http://italia.totti.fittizio.it/italia/totti.html
PS: non abusatene